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Energivori, un punto per la neutralità carbonica al 2050  

News nazionali
4 novembre 2021

La missione è cruciale per consentire all’Italia di centrare i target indicati dall’Europa: far sì che i settori energivori, che da soli concorrono al 20% delle emissioni nazionali di CO2 accelerino sulla strada della de-carbonizzazione. Da qui la decisione delle associazioni di categoria, che rappresentano le industrie “hard to abate”, di stringere un’alleanza con ENI e SNAM per azzerare l’impronta carbonica entro il 2050. Il patto è stato ufficializzato nel corso dell’evento organizzato da Interconnector Energy Italia alla presenza del ministro Cingolani. Carlo Bonomi ha sostenuto che i comparti energivori rappresentano la spina dorsale dell’industria manifatturiera del Paese e le imprese si trovano a dover affrontare una tempesta drammaticamente perfetta, tra lo sforzo da 650 miliardi di investimenti per sostenere la transizione ecologica da qui al 2030 e i consistenti rincari dei prezzi del gas e dell’elettricità.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli (pag. 6)