Caro energia, Italia più colpita: 8,8 per cento sui costi di produzione
Rincari costo energia, minaccia per competitività del sistema produttivo italiano rispetto al tessuto imprenditoriale degli altri Paesi Ue, come Germania e soprattutto Francia. Il gap fra i tre Paesi era preesistente alla corsa dei prezzi iniziata a metà dell’anno scorso e al conflitto. È dovuto soprattutto al diverso mix nella generazione di energia elettrica, che in Italia dipende dal gas per il 49 per cento, contro il 15 per cento della Germania e il 4 per cento della Francia. Questi i dati che emergono dall’analisi del Centro studi di Confindustria. <<A politiche invariate pre-crisi, l’incidenza dei costi energetici sul totale dei costi di produzione per l’economia italiana si stima possa raggiungere l’8,8% nel 2022, più del doppio del corrispondente dato francese (3,9%) e quasi un terzo in più di quello tedesco (6,8%).
Fonte: Il Sole 24 Ore – Laura Serafini (pag.9)