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Caro energia, dal taglio oneri aiuti a 1,1 milioni d'imprese

News nazionali
21 gennaio 2022

 

Si va lentamente definendo il quadro delle misure per il caro energia che oggi dovrebbe approdare sul tavolo del Consiglio dei ministri, dopo il rinvio di ieri e che riguarderebbe circa 1,1 milioni di imprese. La declinazione degli interventi strutturali richiesti da politici e imprese farà parte di un “secondo tempo” che dovrebbe prender forma nelle prossime settimane. Quello che il governo dovrebbe riuscire ad approvare oggi è una manovra più circoscritta, con focus sulle imprese, il cui ammontare potrebbe arrivare a 4 miliardi se alla fine includerà sia l’uso dei proventi delle aste CO2 (per circa 1,3-1,5 miliardi) sia l’operazione di cartolarizzazione di parte della componente Asos. Le cifre definitive saranno chiuse solo in zona Cesarini, come pure le tecnicalità del secondo tassello. Dovrebbe andare al “secondo tempo” l’ipotizzato prelievo sugli extraprofitti dei produttori di energia, il cui punto di caduta non è semplice.Resta in piedi, infine, il nodo energivori che stanno pagando uno scotto elevatissimo sull’altare dei rincari di luce e gas. I tecnici sono al lavoro per capire come muoversi. E le imprese chiedono di ritoccare ulteriormente da subito le agevolazioni di cui godono gli energivori sul fronte oneri elettrici. Intervento da 700 milioni. 

Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli (pag. 2)