In questo momento con le bollette alle stelle, le aziende dell’energia dovrebbero fare affari d’oro, invece nel Regno Unito stanno fallendo in massa. Da comprendere se sia l’ennesima bizzarria britannica o se bisogna aspettarsi  fallimenti a raffica anche in Europa. I dati dicono che sono già 25 le società energetiche nel regno unito che sono uscite dal mercato, 3,8 milioni di clienti hanno perso il fornitore e il garante britannico dell’energia è dovuto intervenire cercando per loro i servizi di nuovi operatori. Secondo Tabarelli di Nomisma nella maggior parte dei casi le società coinvolte sono semplici rivenditori, che hanno preso impegni pregressi, che con l’aumento dei pezzi non sono in grado di rispettare.

Fonte: La Stampa – Luigi Grassia (pag. 25)