Skip to main content

Bollette, a gennaio arriva un’altra mazzata: +40%

News nazionali
28 novembre 2021

Quando tra un mese l’Arera comunicherà le nuove tariffe di elettricità e gas valide per il primo trimestre 2022, l’impatto sulle famiglie e sulle imprese sarà devastante: gli aumenti oscilleranno tra il 30 e il 40%. Anche se il governo questa volta è già corso ai ripari stanziando circa 3 miliardi con un decreto legge ad hoc, la mossa non basterà né a contenere i rincari né a coprire il bonus sociale per le famiglie. Insomma, una stangata che segue quella degli ultimi sei mesi. Per azzerare tutti i rincari servirebbero 9 miliardi, cifra a cui non si arriva neanche contando i due miliardi già previsti dalla manovra. Il prezzo del gas, a cui quello della luce è legato, resta ai massimi storici e il caso Nord Stream 2 complica tutto. Draghi si dice “pronto a investire anche di più perché è essenziale che il rincaro dell’energia sia limitato per famiglie e imprese”. In uno scenario così secondo Arera e Acquirente Unico le strade per agire nel lungo periodo sono solo due. L’Authority ha ribadito la necessità di eliminare gli oneri di sistema non direttamente connessi, mentre per la AU la soluzione è il mantenimento della funzione di garanzia della fornitura, impedendo la fine del mercato tutelato.

Fonte: Il Fatto Quotidiano – Patrizia De Rubertis (pag. 15)