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Tavolo della domanda chiede gas release da 2 mld mc

News nazionali
19 novembre 2021

Secondo il Tavolo della Domanda, che raggruppa industrie manifatturiere energivore di Confindustria, davanti alla corsa dei prezzi del gas le istituzioni italiane ed europee dovrebbero "prendere atto che il mercato ha fallito" e, in attesa che la transizione alle rinnovabili dispieghi i suoi effetti sui prezzi, introdurre misure transitorie su base nazionale, a cominciare da una procedura di cessione di gas dalle scorte strategiche per da 2 miliardi di mc a favore dell'industria e da un rilancio delle produzioni nazionali. E' quanto si legge in una nota del Tavolo, che segue quella di ieri, di segno analogo, di Gas Intensive. Nell'attesa - prosegue la nota del Tavolo della Domanda - che i mercati dell'energia siano ristrutturati permettendo il trasferimento al consumatore degli indubbi vantaggi delle fonti rinnovabili, siano identificate soluzioni di transizione che affrontino il problema del caro energia e sia delineato un percorso realistico, sostenibile e non ideologico verso un'economia decarbonizzata, che sostenga cioè gli investimenti necessari al mantenimento di un contesto industriale solido come quello europeo e nazionale. Nell'attesa che l'Europa definisca e attui una linea di intervento efficace e visto che le quotazioni continuano a mantenersi su livelli stabilmente superiori al prezzo del gas strategico e non più sopportabili per il sistema industriale - propone quindi il Tavolo della Domanda -, il Governo italiano dichiari lo stato di emergenza e utilizzi le riserve strategiche per alimentare una gas release da 2 mld di metri cubi in favore delle imprese maggiormente esposte alla crisi energetica.

Fonte: Staffetta Quotidiana