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Petrolio e gas: in Italia il settore è già frenato

News internazionali
12 novembre 2021

L’adesione dell’Italia al programma Boga (Beyond oil and gas alliance) che punta a fermare l’uso dei giacimenti nazionali. Già da anni l’economia mineraria in Italia ha sospeso investimenti e impegni e rimane con la marcia in folle in attesa di capire quando si riaccenderà la luce verde. Alla Cop26 il Ministro Cingolani ha ribadito che non si daranno nuovi via libera alla ricerca e allo sfruttamento di nuove riserve, ma rubinetto aperto al metano come combustibile di transizione verso fonti di energia. Vi sono molte incertezza, tra cui il Pitesai, cioè il piano regolatore che tra alcuni mesi dirà dove non si dovranno estrarre le risorse del sottosuolo perché creano un danno all’ambiente. Gli investimenti per ammodernare gli impianti esistenti sono fermi tranne due sole zone minerarie. Nel 2020 le compagnie hanno pagato allo Stato, Regioni e Comuni royalty per 134,9 milioni di euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Jacopo Giliberto (pag. 14)