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Energia, stangata da 10 miliardi solo nel 2021

News internazionali
18 settembre 2021

Una decina di miliardi costeranno agli italiani i rincari energetici nel 2021. Molto dipenderà dagli andamenti delle quotazioni internazionali del metano e della corrente elettrica delle prossime settimane e dei prossimi tre mesi. I rincari pazzi del metano, aiutati dal raddoppio delle quotazioni europee ETS della CO2, sono fra i motivi delle quotazioni in crescita rapida. Secondo una stima cubometrica, quest’anno la spesa energetica potrebbe aggirarsi sui 52,5 o 53 miliardi complessivi. La lente del dettaglio ingrandisce il segmento industriale: l’industria manifatturiera con una domanda elettrica di circa 90 miliardi di chilowattora dovrebbe pagare per fine anno una bolletta complessiva nell’ordine dei 126,5 – 17 miliardi, fra esenzioni, sovraccosti e sconti quantità. Molte aziende hanno organizzato nel tempo piani di ricopertura acquistando derivati per mettersi al riparo dal rischio prezzo oppure con contratti Ppa a prezzo concordato, ma la maggior parte dei consumatori industriali preferisce rifornirsi a sbalzo, acquistando di volta in volta le forniture secondo l’andamento dei prezzi, convinti di riuscire a mitigarne i sovraccosti. Chi prenotava in maggio per il 2022 una fornitura di mille chilowattora aveva proposte fra i 60 e 70 euro, ora oltre i 110 euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Jacopo Giliberto (pag. 3)