Skip to main content

Gazprom prevede export debole verso l’Europa nel 2021

News internazionali
02 settembre 2021

Il colosso di stato russo del gas Gazprom prevede per il 2021 una produzione di oltre 510 miliardi di mc, in crescita sia sui 453,5 nel 2020 che sui 500,1 del 2019 e ai massimi da 10 anni, senza impatti di rilievo dall'incendio che ad agosto ha colpito un impianto di lavorazione di gas condensati nel nord della Russia. Nel contempo però la società attende un export verso l'Europa ancora nettamente inferiore ai valori pre-Covid e rimarca di non prevedere impatti di rilievo sull'offerta di gas all'Europa nel 2021 dall'atteso avvio del Nord Stream 2. La produzione del secondo trimestre è più che triplicata rispetto allo stesso periodo del 2020. Le esportazioni verso l'Europa sono invece attese a 183 mld mc nel 2021, in aumento sui 179,3 mld mc del 2020 ma in deciso calo sui 199 mld mc del 2019 e i quasi 201 del 2018. Nel primo semestre del 2021 le importazioni di gas russo in Italia al punto di ingresso di Tarvisio sono state in linea con quelle dello scorso anno e in calo di oltre il 13% sul corrispondente periodo del 2019.

Fonte: Staffetta Quotidiana