Un ambizioso progetto di espansione per il Gnl in Qatar e 6 colossi internazionali. Oltre ad Exxon mobil, Royal Dutch Shell, TotalEnergies, ConocoPhillips, Chevron, anche Eni parteciperà alla gara, come confermato a QE da un portavoce della società. Il Paese asiatico, che vuole consolidare la sua posizione di leader del settore, prevede di far crescere del 40% la propria produzione di gas naturale liquefatto entro il 2026, portandola a 110 milioni di tonnellate all’anno. La compagnia nazionale Qatar Petroleum, che ha lanciato un progetto da quasi 30 miliardi di dollari per lo sviluppo del North Field, sta cercando una collaborazione con le principali aziende petrolifere. L’obiettivo è condividere il rischio finanziario, ma anche vendere con maggiore facilità le quote di Gnl in più che saranno a disposizione sul mercato. Secondo quanto riportato da Reuters, l'interesse per il piano è stato alto, nonostante i rendimenti relativamente bassi. QP infatti avrebbe offerto un rendimento compreso tra l'8% e il 10% circa sull’investimento, valore in calo sensibile rispetto al passato. Le proposte arrivate sul tavolo verranno valutate con attenzione, ma gli esiti della procedura non dovrebbero essere resi comunque noti prima di settembre. Proprio a marzo scorso, QP aveva annunciato che sarebbe salita al 100% di Qatargas a partire dal 1° gennaio 2022, non rinnovando così la joint venture con le altre società attualmente coinvolte. Da ricordare che QP possiede il 22% del terminale Gnl di Rovigo.

Fonte: Quotidiano Energia