Gas russo, corsa contro il tempo per evitare lo stop in Europa
La scadenza del contratto di transito del gas russo attraverso l’Ucraina, prevista a fine anno, crea grande incertezza sul futuro delle forniture energetiche in Europa. Kiev si dichiara disposta a consentire il transito solo se i pagamenti non andranno a Mosca, mentre l’Ungheria ottiene un’esenzione dagli USA per continuare a pagare Gazprom. Nel frattempo, le quotazioni del gas sono aumentate di oltre il 5% e il titolo di Gazprom è ai minimi dal 2009, segnalando dubbi sul futuro delle esportazioni verso l’Europa. Mosca conferma che non rinnoverà il contratto, e la capacità di compensare i volumi attraverso la rotta turca è limitata. Intanto, le trattative continuano dietro le quinte per trovare soluzioni, anche attraverso potenziali miscele di gas gestite dalla Turchia, mentre cresce il timore di una nuova crisi energetica nell’UE.
Fonte: Il Sole 24 Ore, 20/12/24