Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, critica il Green Deal europeo, affermando che i suoi obiettivi mettono a rischio l'industria e favoriscono concorrenti come la Cina. Orsini chiede una politica industriale solida, investimenti maggiori in innovazione e una revisione delle attuali politiche energetiche e ambientali. Sottolinea l'importanza di un'azione comune tra governo italiano, europarlamentari e organizzazioni d'impresa per garantire la competitività dell'Europa e dell'Italia.

Fonte: Il Sole 24 Ore, 19/09/24