Centrali, miniere e terre: le due regioni gioiello colpite dall’offensiva
Le regioni russe di Kursk e Belgorod, a circa 500 km da Mosca, sono sotto attacco da 12 giorni, con gravi conseguenze per l'economia locale e l'attività industriale. Kursk, importante nodo ferroviario e sede di una centrale nucleare cruciale, è particolarmente colpita. Nonostante il sostegno massiccio a Putin, cresce il malcontento per il coinvolgimento di soldati di leva nella difesa. La situazione è aggravata dal rischio per le infrastrutture strategiche, come il gasdotto siberiano che attraversa la regione.
Fonte: Corriere della Sera, 19/08/2024