La Commissione europea e alcuni Stati Ue hanno convinto la Germania a eliminare dal 1° gennaio 2025 la "neutrality charge", una tassa per recuperare i costi degli acquisti straordinari di gas. Sven Giegold, sottosegretario del ministero dell’Economia e dell’Energia tedesco, ha annunciato che la tassa sarà abolita non prima del prossimo anno, ma il previsto aumento a luglio sarà comunque applicato e pagato dai clienti tedeschi. L'abolizione ridurrà i costi del transito del gas attraverso la Germania, aiutando i Paesi vicini a diversificarsi dal gas russo. La ministra dell’Energia austriaca, Leonore Gewessler, ha accolto favorevolmente l'annuncio. Tuttavia, permangono tensioni sulle nuove tariffe del gasdotto Tag introdotte dall'Austria per il periodo 2025-2028.

Fonte: Quotidiano Energia