Ue contro Mosca il gas russo non va in porto
Bruxelles sta considerando il primo provvedimento ufficiale dell'Unione Europea per sanzionare le importazioni di gas dalla Russia, in particolare il gas naturale liquefatto (GNL) via mare. Questa discussione è parte del quattordicesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca, motivata anche dall'attuale escalation militare russa in Ucraina. L'obiettivo principale è ridurre le entrate russe basate sulle materie prime, seguendo l'esempio degli Stati Uniti che hanno già sanzionato impianti come Yamal in Siberia. La UE vuole evitare che Mosca utilizzi i porti europei per il trasbordo del gas destinato all'Asia, risparmiando tempo di viaggio attraverso lo stretto di Bering.
Fonte: La Repubblica – Luca Pagni (pag. 22)