Skip to main content

L’ok USA a Nord Stream 2. Merkel: mano tesa a Putin

News internazionali
24 giugno 2021

La prima tappa del viaggio europeo del Segretario di Stato americano Anthony Blinken a Berlino potrebbe coincidere con una svolta nei rapporti tra UE e Russia. Al centro dei colloqui vi sarà sicuramente il gasdotto russo-tedesco Nord Stream 2, ideato per trasportare in Germania il gas russo e tornato di attualità durante la conferenza stampa a margine del bilaterale tra lo stesso Blinken ed il Ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas. Il Segretario di Stato americano ha ribadito che la pipeline è un progetto geopolitico della Russia ed una minaccia potenziale per l’Ucraina, ma quando l’amministrazione Biden è entrata in carica il progetto era già stato completato al 90%: quindi ora il punto è garantire la sicurezza dell’Europa e assicurare che l’energia russa non sia un elemento di coercizione, che non venga cioè usata come arma contro l’Ucraina o altri Paesi europei.  Il progetto, quindi, non è più visto in una prospettiva unicamente ideologica, bensì pragmatica. L’ipotesi su cui si sta ragionando a Berlino è mettere a punto un meccanismo di sospensione della distribuzione del gas russo nel momento in cui si concretizzi una minaccia russa per l’Ucraina. La conclusione delle trattative è attesa entro agosto, prima che il voto al Congresso USA su ipotetiche nuove sanzioni a Nord Stream 2 si trasformi in una spina nel fianco della nuova amministrazione americana, tanto negoziatrice quanto ostile. La Merkel, a seguito dell’incontro con Blinken, ha ricordato che in tutte le controversie nel mondo bisogna sempre tenere aperti nuovi canali di dialogo e trovare soluzioni. E questo vale tanto per il Nord Stream 2 quanto per i rapporti con la Russia, che sembrano essere entrati in una nuova fase.

Fonte: La Stampa – Uski Audino (pag. 19)