Politiche energetiche, l’Europa ha privilegiato l’ambiente rispetto a competitività e sicurezza. La domanda energetica europea (450 mld.mc nel 2021) è composta per il 25 per cento da gas e costituita per il 40 per cento da gas russo (155 mld.mc). i volumi dalla Russia sono cresciuti a seguito del calo della produzione interna dell’Ue, i prezzi sono aumentati e l’inflazione anche. Tale situazione minaccia stabilità e sicurezza dell’Italia, il Paese europeo di grandi dimensioni con il debito più alto, e la competitività dell’industria Ue. Ricorso alle rinnovabili che pesano per il 18 per cento del bilancio energetico europeo.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Davide Tabarelli (pag. 17)