La Snam ha concluso con successo la prima sperimentazione sul campo per inserire l’idrogeno insieme al metano nei gasdotti della rete italiana, è possibile aggiungere fino a un 20% di idrogeno al metano. La miscela consente di ottenere due vantaggi importanti: ridurre le emissioni di gas serra e contenere le importazioni di metano. L’impianto di Istrana è una delle tredici stazioni di compressione sulla rete italiana con la funzione di imprimere al gas la forza necessaria per viaggiare con una turbina pronta per l’idrogeno. Obiettivo è continuare a testare le infrastrutture gas esistenti per la compatibilità con l’uso dell’idrogeno per far sì che siano pronte a trasportarlo. Restano da testare ancora altre componenti della rete. Snam vaglia l’ipotesi di mixare idrogeno e metano anche negli stoccaggi.  

Fonte: Libero – Attilio Barbieri (pag. 20)