Quadro chiaro per ulteriori azioni, questo chiedono i leader Ue nelle conclusioni del Consiglio europeo e del presidente Charles Michel dop il 20 e 21 ottobre in una lettera destinata a Ursula Von der Leyen. Si chiede condivisone non solo degli intenti ma delle tempistiche per decisioni concrete, rischio che manchi un’intesa anche per il vertice in programma per il 24 novembre. Paesi Ue ancora divisi: Germania ancora contraria al tetto al prezzo del gas, Commissione scettica anch’essa chiede prima un accordo sui principi, Paesi invece a favore più di una decina tra cui l’Italia. Rimane il senso di urgenza per una situazione economica precaria. Oggi la Commissione presenta i principi per la riforma del patto di stabilità per ridurre il debito, rafforzare strumenti di verifica ed eventuali sanzioni.

Fonte: Il Corriere Della Sera – Francesco Basso (pag. 35)