Gas, la tempesta globale di Putin
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accusato i governi occidentali di aver innescato una crisi senza precedenti con le loro azioni <<illogiche e assurde>>. Così è quanto hanno riportato le agenzie di stampa russe domenica. Venerdì scorso Nord Stream 1 ha cessato le forniture di gas all’Europa e il Cremlino ha incolpato i governi europei di averne causato la chiusura. Sono i politici europei, ha detto Peskov, <<che ora fanno morire i loro cittadini di ictus quando questi vedranno le bollette dell’elettricità>>.
Fonte: La Stampa – Giovanni Pigni (pag. 2)