Il blocco dell’import di gas russo e la ricerca di nuovi fornitori rendono i primi ministri di Portogallo, Italia, Grecia e Spagna meno subalterni ai Paesi ‘’frugali’’. Come dimostrano le recenti riunioni dei ministri degli Esteri di Stati Uniti, Cipro, Grecia e Israele e il viaggio in Algeria di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, e del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Via libera allo studio di fattibilità della Commissione europea in merito a Eastmed, gasdotto che collegherebbe il Mediterraneo orientale all’Italia, e accordo con i vertici di Sonatrach, gruppo energetico algerino.

Fonte: Il Sole 24 Ore – Roberto Da Rin (pag. 6)