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Sulle imprese il macigno del gas

News internazionali
14 aprile 2022

 

Il rialzo dei prezzi energetici per il comparto industriale entra, diventando molto più preoccupante di quanto espresso e con un impatto molto forte sui bilanci. Le prospettive si fanno nerissime per l’industria italiana energy intensive, considerando che si avvicina il momento in cui i contratti di fornitura di gas per il settore industriale dovranno essere rinegoziati e che avverranno alla luce di un rialzo del 250%. Una ricerca di Oliver Wyman mostra come oltre la metà dei volumi consumati dall’industria gode ancora di prezzi fissi stipulati nel 2021, per cui il vero rincaro deve ancora abbattersi. Il rinnovo tra aprile e settembre comporterà immediatamente il rialzo. In questo contesto si aprono due scenari per le imprese. Da una parte coloro che potevano scaricare gli aumenti a valle hanno già iniziato a farlo, dall’altra quelli che non hanno potuto e non sono nelle condizioni di farlo e devono fronteggiare un improvviso aumento dei costi del gas nei prossimi mesi. Lo scenario appare più cupo di quello prospettato fino a questo momento.

Fonte: MF – Nicola Carosielli (pag. 3)