Draghi in Algeria, patto sul gas vale un terzo del metano russo
Il viaggio di Mario Draghi alla ricerca del gas comincia da Algeri. È lì che il governo italiano reciderà in buona parte il cordone ombelicale che lo tiene legato al ricatto energetico di Puti. I presidenti dei due paesi firmeranno un accordo che porterà almeno 9 miliardi mc di gas in più dall’Algeria. L’ad di Eni Descalzi ha ipotizzato 9-11 miliardi mc in più sommando il gas algerino a quello proveniente dalla Libia. Nelle prossime settimane, il viaggio di Draghi continuerà in Congo, Mozambico e Angola. Il gas algerino arriverà a rappresentare quasi un terzo di tutto il metano di Mosca. In Congo si cercheranno ulteriori 5 miliardi mentre è stato annunciato un miliardo e mezzo aggiuntivo tramite Tap.
Fonte: La Repubblica – Ilario Lombardo (pag. 13)