Per Saipem, che aveva già siglato lunedì, con la compagnia Parsian Oil & Gas Development, un memorandum of understanding (Mou) per una possibile collaborazione nei lavori di ammodernamento di due raffinerie, ieri è stata la volta di una nuova intesa. La controparte è la National Iranian Gas Company (Nigc) e l’accordo prevede l’avvio di discussioni in merito al possibile coinvolgimento di Saipem su progetti relativi a pipeline dell’azienda iraniana. Lo schema è lo stesso dell’altra intesa: si tratta di accordi preliminari e non vincolanti che dovranno naturalmente essere seguiti dalla sigla di veri e propri contratti. Difficile quindi formulare ora una stima sul possibile impatto per le casse della società: secondo fonti di mercato, il valore di entrambi i progetti (pipeline e raffinerie), si aggirerebbe comunque sui 5 miliardi di euro.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Celestina Dominelli (pag.7)
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