Mentre l’America festeggiava l’Independence Day, Trump pensava ai rincari della benzina e tornava a scagliarsi contro l’Opec. Anche l’ultimo tweet del presidente era rivolto ai suoi elettori. Il Governatore Opec Ardebili ha aggidato all’agenzia Shana un messaggio: “Da quando ha cominciato a dare ordini all’Opec? Sono i suoi tweet ad aver spinto in rialzo il prezzo del petrolio di almeno 10$/barile. Per favore la smetta, altrimenti salirà ancora!”. Le quotazioni ieri sono scese di oltre l’1% nel caso del Wti che ha ripiegato verso 73$. Ha pesato la risaluta a sorpresa delle scorte di greggio Usa, +1,25 milioni di barili la settimana scorsa secondo l’Eia, che ha preso in contropiede visto il guasto all’impianto Syncrude, che riduce le forniture dal Canada.
Fonte: Il Sole 24 Ore – Sissi Bellomo (pag. 14)
Kerry: <<Europa e Usa insieme su Green deal e lotta al virus>>
Le due grandi sfide della green economy e della pandemia richiedono una risposta congiunta di Europa e Stati Uniti. Ora, con Biden alla Casa Bianca, tutto sarà più facile ma solo se si seguirà la strada della democrazia e della difesaPetrolio, con Biden lo shale perde anche l’appoggio politico
Indifferente al cambio della guardia alla Casa Bianca, il petrolio continuala sua avanzata sui mercati finanziari, dove si mantiene ai massimi da quasi un anno, vicino a 57 dollari nel caso del Brent, e intorno a 54 nel caso del Wti.Sanzioni Usa e caso Navalny, Nord Stream 2 torna nel mirino
Doppio attacco al Cremlino, nel pomeriggio di ieri. Il primo è partito dalla Casa Bianca nelle ultimissime ore dell’amministrazione Trump, che ha sganciato il suo siluro finale sul Nord Stream 2