Con la corsa delle quotazioni del gas al Ttf olandese, che come già visto hanno superato in ottobre quelle italiane per diversi giorni, si sono visti anche piccoli quantitativi di gas esportati dall'Italia in direzione del Nord Europa. Si tratta nello specifico di tre giorni in cui, in corrispondenza con differenziali negativi particolarmente pronunciati (fino a 2,2 €/MWh a favore dell'Italia), l'Italia ha esportato a Passo Gries verso la Svizzera rispettivamente 1,1 milioni di mc il 3 ottobre, 2,5 mln mc il 10 ottobre e 2,2 mln mc l'11 ottobre, per un totale di circa 5,8 mln mc. Nelle prime due settimane del mese l'Italia ha importato dallo stesso punto di ingresso meno di 13 mln mc contro 303 mln mc nell'analogo periodo di settembre. Attraverso il gasdotto svizzero Transigas il mercato italiano "comunica" con quello olandese passando per la Germania e la Francia.
Fonte: Staffetta Quotidiana
Gas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.Recovery Plan, ecco le 47 linee d’azione
Il Piano da 179 pagine da 222,9 miliardi è stato consegnato in tarda serata alle forze politiche