Eni concluderà la perforazione del secondo pozzo nel campo Zohr nella zona di concessione Shorouk, nell'offshore egiziano, nel prossimo mese di aprile, con un costo di circa 100 milioni di dollari. Eni ha concordato con il ministero del Petrolio l'inizio della produzione del giacimento Zohr nel 2017, con una produzione iniziale di 1 miliardo di piedi cubi di gas al giorno (circa 28 mln di mc). L'accordo di sviluppo tra Egas ed Eni per la zona di concessione Shorouk prevede di riservare il 40% del valore totale del gas estratto per ripagare gli investimenti Eni, che comprendono esplorazione e sviluppo, nel progetto.
Fonte: Staffetta Quotidiana
Gas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.Recovery Plan, ecco le 47 linee d’azione
Il Piano da 179 pagine da 222,9 miliardi è stato consegnato in tarda serata alle forze politiche