Gli obiettivi della Strategia energetica nazionale sono chiari: entro il 2030 uscita dal carbone nel settore elettrico e produzione da fonti rinnovabili pari al 27% dei consumi totali, che vuol dire non solo elettricità, ma anche riscaldamento e trasporto. Al momento la quota rinnovabili sui consumi finali è al 17,5%. Gli obiettivi che l’Italia si è data non sono impossibili, ha già raggiunto il target al 2020. E sul fronte produzione elettrica il fabbisogno soddisfatto da fonti verdi è stato in media pari al 37, 8% del totale, una copertura superiore anche all’obiettivo della politica energetica europea del 20% da raggiungere nel 2020 e del 27% al 2030. Insomma la transizione verso fonti verdi è già iniziata ma la strada è lunga e la Sen assegna al gas un ruolo essenziale nella generazione elettrica e negli altri usi.
Fonte: Corriere della Sera, Economia – Francesca Basso (pag. 26)
UE, due bandi per progetti d’interesse comune
La Commissione europea ha aperto due call for applications per progetti nell'ambito delle reti intelligenti (“smart grids”) e delle reti per il trasporto della CO2 da far rientrare nel quinto elenco di progetti d'interesse comune &ndGas, scatta la maxi speculazione. In Europa volatilità da Bitcoin
Gas come il Bitcoin, condizioni senza precedenti quelle in cui è precipitato il mercato, con i vertiginosi rincari del Gnl in Asia che hanno innescato un’ estrema volatilità sugli hub europeiIdrogeno verde anche per alimentare nuove centrali a gas
Fuori l’idrogeno blu, dentro l’idrogeno verde prodotto da fonti di energia rinnovabile.